La chiesetta dedicata al Redentore risale alla seconda metà del XVII secolo.
Fu commissionata dal nobile veneziano Francesco Molin, allora proprietario della villa.
Al suo interno, in un’urna sopra all’altare, è conservata una reliquia di San Valentino martire.
| | Nella chiesetta la S. Messa è stata celebrata ogni giorno da una padre del convento francescano di S. Pancrazio di Barbarano Vicentino fino al 1926, anno di inaugurazione della chiesa parrocchiale Sacro Cuore di Gesù di Ponte di Barbarano. Attualmente vengono di regola celebrate due S. Messe, una il giorno di S. Valentino e una durante la Sagra del Redentore che si svolge la terza domenica di luglio. |